Anche
nella famiglia degli olii minerali possiamo racchiudere numerose
applicazioni.
Gli
olii vengono purificati sia prima di essere messi in commercio per
ottenere delle caratteristiche di limpidezza e assenza di residui
richiesti dal mercato che una volta utilizzati per poter essere
riutilizzati oppure per poter essere smaltiti.
Spesso
il trattamento degli olii specie se esausti comporta un processo
articolato e l’uso dell’alta temperatura.
Bisogna
prevedere quindi l’origine degli olii e la sua destinazione finale
per scegliere il separatore idoneo.
In
generale possiamo distinguere questi olii in:
Olii
Lubrificanti vengono usati per lubrificare e sono purificati tramite
l’impiego di un separatore verticale a dischi. Bisogna chiarire se
all’interno di questo olio ci sia più o meno acqua per
identificare quale centrifuga trifasica è più idonea a questo
trattamento.
Idraulici
purificati sempre con un separatore. Vale il discorso degli olii
lubrificanti.
Olii
di lavaggio purificati sempre con un separatore. Vale il discorso
degli olii lubrificanti.
Olii
motori vengono spesso rimescolati per ottenere un nuovo olio
riutilizzabile. Per fare questo deve essere purificato dalle sue
componenti inquinanti come il carbonio e particelle metalliche
caratteristiche del lavoro dell’olio stesso nel motore. Una
centrifuga aiuta a togliere le parti solide inquinanti dall’olio.
E’ spesso necessario un trattamento ad alte temperature ed infine
spesso un trattamento di raffinazione. E’ possibile il suo
riutilizzo una volta tramutato in altre formule.
Sempre
più si cerca di utilizzare anche olii per motori di natura vegetale
(vedere le applicazioni dedicate)
Acqua
di sentina (vedere applicazione dedicata)
Lubrorefrigeranti
(vedere applicazione dedicata)
L’olio
diatermico (emulsionato) non si separa con una semplice
centrifugazione meccanica.